No, non ci capiamo proprio. Bisognerebbe ammettere una volta per tutte, dandolo come acquisito, il principio dell'incomunicabilità tra i sessi. Ecco, farne una legge della fisica.
Potremmo dire che il principio della incomunicabilità tra i sessi è come il principio zero della termodinamica: se i corpi A e B sono entrambi in equilibrio termico con un terzo corpo C, allora lo sono anche fra loro. Basta sostiuire A con DONNA, B con UOMO e C....con PAROLE. Spesso sono le parole a tenerci distanti, c'è chi le usa troppo e chi mai. Basterebbe cercare l'equilibrio A-B-C per superare l'incapacità di capirsi e raggiungere un equilibrio termico, di calore umano.
Quando poi si cresce, diventa ancora più difficile: le idee di ciascuno sono forti, sono un modo per affermarsi nel mondo, sono la propria identità, costruita nel tempo e cedere anche di un solo passo sembra quasi rinunciare a se stessi.
Basterebbe, forse, semplicemente saltare gli altri due per raggiungere subito il terzo principio dei rapporti affettivi: non è possibile raggiungere lo zero assoluto tramite un numero finito di operazioni (ovvero di trasformazioni termodinamiche), che, detto tra noi, potrebbe essere letto così: non è possibile raggiungere l'equlibrio di coppia tramite un numero finito di operazioni, ce ne vogliono molte di più, ahinoi!
Alla prossima, amiche!